Mi convinco sempre di più di avere una certa calamita per le situazioni difficili o le persone che “in questo momento ho bisogno di tempo“. Perchè capito sempre nel momento sbagliato?
Ho 28 anni ma oggi mi sento come se ne avessi 15. Anzi, me li sento da 1 mese e mezzo. Quando, dal nulla, compare lui.
La prendo alla leggera, massì, passiamo del tempo sentendoci (assiduamente) ma del resto ci dividono centinaia di km.
Ma tutto accade in fretta, in 2 giorni fissiamo una data per incontrarci. Passano le settimane in attesa di questo giorno che sembra così lontano e che poi arriva subito, dietro l’angolo. Con la sua ansia a braccetto, la curiosità, la paura dell’ignoto e il dubbio su cosa questa situazione porterà.
Quel giorno scorre troppo veloce, il treno rischia di partire senza di te, per fortuna il destino ha voluto che fosse in ritardo di quei 10 minuti sufficienti.
Sufficienti a salutarci sulla banchina, guarda caso un binario di fronte all’altro, un treno che va a nord e uno che va a sud. Direzioni opposte.
Un bacio.
Immaginavo che sarebbe finita così, i giorni seguenti sono un continuo pensare e capire se oggi possiamo rivederci. E invece, puff, ieri tutto svanisce.
Non so nemmeno io cosa stessi cercando, cosa volessi, ma ero disposta a scoprirlo, a provarci, a vedere se e cosa poteva venirne fuori.
Tu invece non sai, non sai se potresti sopportare la situazione. Sono scuse, bugie, o è la verità? Mi hai detto “dammi del tempo, ho bisogno di pensare” ma poi il tuo è un saluto col sapore di un addio, arrivederci e grazie.
Hai detto tu che credi nel destino.
E allora perchè ci siamo incontrati?
I hope you’ve get everything you wished for
And that all your dreams come to be
But still its painful to know your happy
So far away from me
I can offer no real competition
To the city lights so brights
But do you still remember me
Inside your dreams each night?
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Trovarsi per perdersi… Che tristezza. Mi sento quindicenne anch’io così
🙁 eh già!!! ma evidentemente doveva essere così!
“dammi del tempo, ho bisogno di pensare”… tradotto dal “maschilese” vuol dire: “non ho tempo e non sento nemmeno bisogno di pensarci” .
(il mio vocabolario però è molto vecchio… non sarei certo della traduzione in lingua corrente).
Grazie, Si.
hey, grazie per la traduzione dal maschilese, l’ho intuita nei giorni a seguire haha 🙂 credo che il vocabolario sia sempre lo stesso, vecchio o non vecchio!
fette di salame sugli occhi mode: off.
un post che meriterebbe righe e righe di parole..ma io dal mio immenso piccolo ti auguro solo di stare bene perchè detto tra noi la vita è troppo breve per non essere felici.. un abbraccio….jack
Oh grazie. Con la stessa velocità in cui sono inciampata in lui spero se ne andrà la piccola delusione;)
Però qualche riga delle “righe e righe” mi piacerebbe conoscerla.. Fa bene guardare una cosa da diversi punti di vista.
Mi ha messo un po’ di malinconia questo post e l’immagine dei treno che vanno a sud e a nord: un’immagine poetica. Come finira’? spero bene o forse deve restare cosi’ una piccola parentesi idilliaca
immagine poetica ma è stata davvero così..due binari accanto ma direzioni opposte..non so, credo che rimarrà una parentesi e mi dispiace perchè mi sarei messa in gioco ma forse meglio così..?