Ultimamente ho fatto una riflessione riguardo all’anima gemella.
Alla fine come possiamo noi avere la presunzione di pensare che la nostra metà sia per forza dove viviamo? Magari nel paese accanto al nostro, o guarda caso nella città a 20 km da casa nostra, LEI dovrebbe frequentare i locali che frequentiamo noi, vivere in Italia semplicemente, oppure bazzicare lo stesso ufficio o palestra o università.
Perché?
Che ne sappiamo che magari la nostra anima gemella vive in Australia o in Alaska? Chi lo dice che debba essere qui?
Ciò significa che, tutto sommato, ci dobbiamo far andare bene quello che troviamo. Dobbiamo adattarci, plasmarci e formarci per poterci incastrare in maniera complementare con chi la vita, o il destino, ha voluto far inciampare sulla nostra strada.
Voi come la pensate?
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non ricordo in che film, o forse era un libro, dicevano qualcosa del tipo “non esiste l’anima gemella, ma può esistere la persona giusta nel momento giusto” … saranno passati minimo minimo una decina di anni, ma il concetto di fondo mi è rimasto incollato. aggiungerei che secondo me è anche impossibile amare solo una persona, sopra tutte le altre. ognuno ha le sue sfumature, e nessuno è sostituibile. 🙂
S.
Sì, ecco, il concetto è proprio questo 🙂 quando una storia non va può anche essere perché la persona è giusta al momento sbagliato o viceversa.. Amare più di una persona non so, mai provato, sicuramente ognuno lascia il proprio segno indelebile in ogni caso…